La coltivazione dei pelargoni

può avvenire in piena terra, laddove la temperatura invernale non scenda sotto i 3-4 gradi, però nella maggior parte delle nostre regioni le piante non resistono all’aperto e quindi vengono tenute in vaso, in modo da rendere agevole il ricovero invernale. I vasi migliori sono sempre quelli tradizionali in terracotta, materiale che traspira, non mantiene troppo l’umidità e al tempo stesso protegge le radici dagli sbalzi di temperatura. Il terriccio deve essere costituito da quattro parti di terra (buona terra da giardino o terriccio specifico per gerani, leggermente acido, cioè con un ph tra il 5,5 e il 6,5) una parte di sabbia grossolana per garantire il drenaggio e una parte di torba (nel terriccio specifico per gerani è in genere già contenuta). I terricci troppo torbosi, come molti di quelli in commercio, non trattengono sufficientemente le sostanze nutritive e se si lasciano asciugare troppo è poi difficile riuscire ad inumidirli di nuovo.

Piera

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